Impariamo dagli alberi

La Vita nuova che celebriamo a Pasqua, si rende palpabile nella primavera che quest’anno ci sta regalando giornate splendide. Il risveglio della natura ha un fascino che ci riempie sempre di stupore, di ammirazione. Quante primavere molti di noi possono già contare! Eppure è uno spettacolo sempre nuovo contemplare gli alberi le cui chiome ritornano a brillare di un verde
intenso, i cui rami si riempiono di fiori…
Il miracolo della vita!
E tutto questo avviene perché c’è chi lavora nel silenzio, nel nascondimento, nel buio. Eh sì! Sono proprio loro: le radici.
Studi recenti hanno scoperto cose straordinarie dall’osservazione delle radici di un bosco, di una foresta.
Mentre all’esterno ogni albero appare separato, isolato, dagli altri alberi che lo circondano, un panorama ben diverso appare al di sotto della crosta terrestre: un intreccio incredibile di radici che si ramificano, si toccano, si intrecciano creando una “rete web” sotterranea di estrema
importanza. C’è una interconnessione costante, attiva ed efficace tra tutti gli alberi del bosco, della foresta.
Attraverso le radici, gli alberi: comunicano, sono in relazione, condividono risorse, passano informazioni, sostengono i più deboli, avvistano pericoli, preparano la difesa, accompagnano i più giovani, passano il cibo agli alberi che sono stati tagliati e che sono rimasti senza chioma…
Non c’è competitività tra gli alberi, c’è collaborazione. Quando uno soffre, tutti soffrono.
Nessuno sente il proprio spazio come personale e invalicabile. L’altro è il benvenuto.
Insieme, intrecciati, si diventa più forti.
E molte altre cose ancora…
E’ una comunità alla quale non esito ad applicare il versetto biblico “un cuor solo, un’anima sola” (At. 4,32).
Sento che ho tanto da imparare dagli alberi. Mi hanno sempre affascinato, ma ora ancora di più.
La vita fiorisce all’esterno perché c’è una vita in profondità fatta di comunione, di interazione, di lavoro costante e disinteressato. Nessuno cerchi il proprio interesse, ma piuttosto quello degli altri, dice l’apostolo (1 Cor. 10,24).

Impariamo dagli alberi!

A tutti e a tutte l’augurio di riempirci di stupore di fronte alla Vita Nuova
che Cristo con la sua Risurrezione ci offre. Buona Pasqua!

Sr. Franca Zonta